Cicerone: L’amicizia, elogio dei rapporti puri e sinceri

Un interessante elogio dell’amicizia, questo scritto di Cicerone che vide la luce nell’estate del 44 a.C. Attento studioso della realtà romana, ma profondo conoscitore della tradizione classica e in particolare ellenica, il celebre oratore qui esalta l’amicizia citando il concetto di ‘filantropia’, ma inserendolo nel contesto sociale dell’impero per trasformarlo in quello che si può… Leggi tutto

Giovanni Pascoli: Canti di Castelvecchio, la poetica del fanciullino

Questa raccolta di poesie risale al 1903 e il suo titolo non è casuale: i Canti sono infatti un riferimento esplicito agli omonimi canti leopardiani, suggerendo l’ambizione di Pascoli a raggiungere una lirica più elevata. Dedicata alla casa che aveva acquistato a Castelvecchio, in Toscana, nella quale aveva vissuto anni felici nell’idea di essere riuscito… Leggi tutto

Rudyard Kipling: La più bella storia del mondo, i più bei racconti del premio Nobel

Kipling fu premio Nobel per la letteratura nel 1907 e deve la sua fama ad alcuni dei romanzi più famosi di un’epoca a cavallo tra la fine dell’Ottocento e la prima parte del Novecento. Ma fu anche autore di bellissimi racconti che, sia pure meno conosciuti, hanno avuto influenza su altri maestri della letteratura mondiale… Leggi tutto

Italo Svevo: Senilità, uno dei testi più analizzati della letteratura italiana

Pubblicato nel 1898, in questo secondo romanzo di Svevo si affronta l’incapacità emotiva del protagonista di vivere una vita interiore e sentimentale soddisfacente. Il protagonista è Emilio Brentani, diventato nel corso del tempo un vero e proprio punto di riferimento in tema di inettitudine, e il suo progressivo chiudersi nei ricordi senza riuscire a prendere una… Leggi tutto

Ford Madox Ford: Una telefonata, le conseguenze dell’amore e dell’infedeltà

Robert Grimshaw è un gentiluomo inglese, ha trentacinque anni ed è fidanzato con sua cugina Katia Lascarides. Alla morte dei genitori di lei, la ragazza scopre che i due non si erano mai sposati. Per questo il fidanzamento con Robert viene sciolto prontamente: Katia, in onore della famiglia, vorrebbe vivere con lui senza alcun vincolo… Leggi tutto

Benjamin Franklin: Autobiografia, aneddoti e osservazioni sui comportamenti umani

Curiosamente, quest’opera autobiografica di un vero e proprio genio del periodo illuminista, uscì inizialmente in lingua francese nel 1792 e soltanto intorno al 1868 fu divulgata in inglese. La storia che leggerete è in effetti l’autobiografia di Benjamin Franklin, ma somiglia più a un romanzo di avventura scritto da Mark Twain: la mente brillante, un’infanzia… Leggi tutto

Voltaire: Candido, come sopravvivere alle catastrofi naturali

Un evento naturale catastrofico, il terremoto che rase al suolo Lisbona nel 1755, fu la molla che spinse Voltaire a scrivere questo racconto filosofico, che mira a confutare le dottrine ottimistiche e in particolare quella di Gottfried Leibniz. Altro motivo del disincanto del grande illuminista francese è una serie di persecuzioni che lo avevano visto… Leggi tutto

William Blake: Poesie, energia e ispirazione divina di un autore visionario

Un poeta visionario, che in vita è stato ingiustamente sottovalutato ma che in seguito, da molti critici, è stato addirittura definito come uno dei più grandi e poliedrici artisti che l’Inghilterra abbia mai prodotto. Questa raccolta di poesie è il frutto dell’influenza che su Blake ebbero il Vecchio e il Nuovo Testamento: sui testi sacri… Leggi tutto

Robert Louis Stevenson: Weir di Hermiston, il più bel romanzo incompiuto nella storia della letteratura

Presentiamo qui, in una nuova traduzione di Luisa Pecchi, l’ultimo romanzo di Stevenson rimasto incompiuto a causa dell’improvvisa morte, considerato da molti il suo migliore: e la versione che ci è arrivata era solo una “prima” stesura. Narra una tragica storia d’amore e di lotte familiari, ambientata in Scozia e precisamente nei dintorni di Cauldstaneslap e… Leggi tutto