Questo libro, anzi questi trentasei brevi aperitivi di narrativa dedicati all’assurdità e all’irrazionalità della vita e della quotidianità, sono inutili. Come gli aperitivi, che sono solo una parentesi alcolica tra le parole ‘pranzo’ e ‘cena’. O come uno studio sull’ipertensione. O come una ricerca su un adesivo superpotente. O un bicchiere d’acqua con dentro un… Leggi tutto