Uno dei grandi successi di Tolstoj, scritto nel corso di un decennio alla fine dell’Ottocento, gli fu ispirato da una vicenda realmente avvenuta e che gli fu raccontata da un amico giurista. La storia di una giovane orfana che viene ospitata in casa di parenti e poi sedotta da un ragazzo appartenente a quella famiglia. Abbandonata da tutti a causa della successiva gravidanza, la donna inizia a prostituirsi, viene arrestata per furto e quindi condannata da una giuria all’interno della quale prendeva posto proprio l’uomo che l’aveva sedotta. Il romanzo presenta anche alcuni tratti autobiografici, come per esempio la paternità dell’autore nei confronti di un figlio avuto con una contadina che si era rifiutato di riconoscere. Per le sue tematiche e per il successo riscosso all’epoca della pubblicazione, ‘Resurrezione’ fu anche uno dei primi libri a essere adattati per la cinematografia muta degli albori.