Irène Némirovsky non è stata solo una grande testimone della Francia occupata negli anni Trenta, ma anche una formidabile interprete di suggestioni provenienti dalla Russia che aveva conosciuto da bambina. Una vecchia nutrice che ricorda i vecchi tempi della famiglia a cui ha dedicato tutta la vita, testimone dello splendore di un tempo e adesso costretta a girare a vuoto, proprio come le mosche in autunno.
ACQUISTA L’EBOOK SU AMAZON
ACQUISTA L’EBOOK SU KOBO
Splendore, fallimento, calore e freddo, una commistione di sentimenti e sensazioni contrapposte descritte da un’autrice che conserva un fascino immutato anche al giorno d’oggi nel raccontarci spaccati di un Ventesimo secolo che torna quotidianamente a farci visita in molteplici forme.