La passione per l’estetica e per lo stile di Flaubert sono elementi noti a tutti gli appassionati di lettura e si ritrovano in maniera evidente nel suo primo romanzo, ‘Madame Bovary’. Edito nel 1856, appena pubblicato fu soggetto di un’inchiesta volta a stabilire se le sue pagine costituissero un oltraggio alla morale. Flaubert venne assolto da tale accusa e il libro divenne un enorme successo in Francia. Racconta la storia della moglie di un ufficiale sanitario, Emma Bovary. L’autore ebbe ispirazione per questo testo, scritto in circa quattro anni, da un articolo di giornale del 1848 che riferiva del suicidio di una giovane donna e attraverso la trama è possibile riscontrare alcuni degli elementi distintivi della prosa di Flaubert: il piacere della ricerca per ‘la giusta parola’, lo stile impeccabile, la noia e la ripetitività della vita di provincia contrapposta ai piacere di una vita vissuta al di sopra dei propri mezzi. Quella di Madame Bovary è una figura moderna, una protagonista attuale, quasi una donna d’azione ante litteram che va alla ricerca della felicità sublime, dell’avventura da romanzo. Uno dei grandi capolavori della letteratura francese, che appagherà il palato soprattutto di chi ama la ricerca stilistica e il sublime gusto linguistico.